Fujifilm Instax Square Monochrome

Come stranamente accaduto anche per le precedenti uscite, Fujifilm completa la gamma di pellicole istantanee monocromatiche con la commercializzazione della Instax Square Monochrome senza farne alcuna pubblicità ma, semplicemente, inserendo le specifiche nel sito ed avviando la distribuzione nei negozi; un comportamento che resta inspiegabile data anche la grande fortuna che le pellicole Instax riscuotono anche in Europa, ma che avevamo già visto all’epoca dell’introduzione della versione Wide. Come detto, con questa nuova pellicola la serie Instax ha una versione a colori ed una monocromatica per ognuno dei tre formati in cui è prodotta.

La famiglia Instax può dirsi così completa ed ora non rimane, come da anni del resto, che venga proposta una fotocamera in grado di sfruttare appieno le caratteristiche di queste emulsioni. Infatti, anche per questa prova rapida, ci siamo affidati ad una Lomo ‘Instant Square, fotocamera che permette un minimo di regolazioni sullo scatto ed è dotata di un sistema di esposizione più raffinato e preciso, per lo meno dai risultati confrontati, rispetto alle macchine di Fujifilm.

La “Famiglia” Monochrome

Approfittando quindi di una giornata non di tempo bellissimo ma comunque con delle belle formazioni nuvolose in cielo, abbiamo provato a fare quache scatto


La pellicola mostra di essere in grado di catturare una buona gamma dinamica, cosa già vista provando il formato Wide e impossibile da vedere nel troppo piccolo Mini; questo formato Square, benché non proprio ampio, pare avere dimensioni sufficienti per poter apprezzare i passaggi tonali e restituire una discreta gamma di grigi. La resa, da questo punto di vista, è del tutto analoga a quella della sorella maggiore Wide.

Purtroppo si paga dazio ai limiti di esposizione delle fotocamere utilizzabili; con la possibilità di una esposizione completamente manuale sicuramente si otterrebbero immagini decisamente più interessati ed accattivanti (le ultime due foto sono un chiaro esempio di immagini limitate dall’esposizione automatica di fronte ad una scena con ampia gamma dinamica).

Restano comunque piccole immagini piuttosto piacevoli e il formato quadrato, anche se non grande come le Polaroid, si presta a molti usi.

Una volta esposta, l’immagine si sviluppa in circa 30 secondi a temperature normali mentre in questa stagione rigida, anche e riposte subito in tasca, occorrono circa due minuti per vedere la fotografia virare da un simil-seppia al bianco e nero.

In definitiva, troviamo le Instax Square un prodotto azzeccato, sia nella versione colore che in questa, e forse soprattutto in questa, monocromatica; il prezzo non è popolare, assestandosi sui 12-13 EUR per caricatore da 10 pose ma considerando il costo medio di altre pellicole istantanee Fujifilm e non, sicuramente il miglior compromesso dal punto di vista economico.